SADLER, Sir Ralph
Uomo politico inglese, nato nel 1507, morto nel 1587. Entrò a far parte della casa di Tommaso Cromwell, per la cui influenza divenne gentiluomo di camera del re, e uno strenuo sostenitore della sua politica religiosa. Fu un esempio tipico degli "homines novi" di cui Enrico VIII si servì, educati non solo nello spirito classico del Rinascimento, ma anche nelle teorie politiche e filosofiche del Machiavelli, liberi dalle strettoie dell'aristocrazia più antica, uomini che celavano sotto un aspetto insignificante una mente vigorosa, robusta costituzione fisica e un fondo di accortezza e abilità pratica. La sua nomina a uno dei due posti principali di segretario di stato nel 1540, alla vigilia della caduta di Cromwell (carica che sino ad allora era stata tenuta da una sola persona) lasciò capire l'intenzione di Enrico di appoggiarsi su tali uomini, piuttosto che su un solo grande ministro. Dopo la caduta di Cromwell, egli si unì al conte di Hertford, sotto il quale combatté contro la Scozia nel 1543 e alla battaglia di Pinkie (1548). Fu uno dei tutori di Edoardo VI, visse ritirato durante il regno di Maria e fu al servizio di Elisabetta come fido subordinato di William Cecil, soprattutto occupandosi della Scozia e delle terre di confine, fino alla morte.