DALE, sir Thomas
Cominciò la sua vita avventurosa come soldato nelle truppe inglesi che si battevano nei Paesi Bassi al servizio degli Stati Generali, e ivi guadagnò il grado di capitano e la fama di uomo coraggioso e fermissimo. Giacomo I, che lo aveva in favore, lo creò, nel 1606, cavaliere. La Compagnia di Londra, quando nel 1610 decise di mettere ordine negli affari della Virginia, e approvò le famose leggi che dovevano poi passare alla storia col nome di Dale's Laws per l'applicazione rigidissima che D. ne fece, nominò sir Thomas Gates governatore e scelse D. come maresciallo della colonia. D. giunse nella Virginia nel marzo del 1611. Trovò la colonia in condizioni disperate, sconvolta dall'anarchia, estenuata dalle epidemie e dalla fame, tormentata dagli attacchi ininterrotti delle tribù indiane. Si dedicò subito a restaurare l'ordine. I mezzi scelti furono assai severi, i risultati ottenuti decisivi, e la colonia, in pochi anni, fu salvata. Nominato, nel 1614, per la partenza di Gates, governatore, D. sviluppò poi un programma di espansione, concluse accordi con gl'Indiani, risanò larghi tratti del territorio circostante e fondò lo stabilimento di Henrico. Sotto il suo governo cessò, come era previsto dalla Carta regia, il regime della proprietà comune e s'iniziò quello della proprietà privata, aprendo un nuovo periodo nella storia della Virginia. Nel 1617 dalla Compagnia delle Indie Orientali D. ebbe il comando di un'armata e il 23 dicembre 1618 combatté contro gli Olandesi, al largo di Djakatra (il luogo dell'odierna Batavia), una battaglia sanguinosa. Morì pochi mesi dopo (luglio 1619) a Masulipatan (India).