Uomo politico (Malta 1889 - ivi 1942); fu eletto deputato nelle prime elezioni che seguirono alla concessione della Costituzione (1921). Capeggiò l'Unione politica maltese e si adoperò per la fusione del suo partito con il partito nazionalista di E. Mizzi. Ministro dell'Industria e Commercio (1923), fu presidente del ministero di coalizione (1924-27), poi oppositore del partito guidato da G. Strickland e della sua politica contraria alla diffusione della cultura e della lingua italiana. Presiedette ancora il ministero nazionale nel 1932-33.