Scrittore trinidadiano naturalizzato britannico (Chaguanas, Trinidad, 1932 - Londra 2018). L'indagine del mondo e della vita che ha condotto nei suoi romanzi, racconti e libri di viaggio muove da una condizione di intrinsecità e insieme disappartenenza alla tradizione orientale delle sue origini e alla cultura occidentale di cui è permeato: di qui l'istintivo e allo stesso tempo intenzionale atteggiamento di distacco, il tono tra l'ironico e il malinconico, talvolta caustico, che connotano per intero la sua opera. Nel 2001 è stato insignito del Premio Nobel per la letteratura con una motivazione che enuclea i tratti distintivi della sua complessa opera, ossia la maestria stilistica e la capacità di illuminare le zone più oscure dell'esperienza e di registrarne ogni minimo dettaglio.
Nato da genitori indiani di casta braminica emigrati a Trinidad, nel 1950 si trasferisce in Inghilterra e studia presso l'University College di Oxford, dove si è laureato. Ha lavorato per la BBC e ha collaborato in qualità di recensore letterario al New Statesman (1956-60).
Ha ambientato la maggior parte dei suoi romanzi a Trinidad, tra i discendenti dei braccianti a contratto ivi trasferitisi nell'Ottocento, di cui rappresenta in termini di significato universale gli sforzi per affermarsi e conquistare un'identità fatalmente ricalcata su quella dei dominatori inglesi. Il suo esordio nella narrativa risale al 1957 con The mystic masseur (1957; trad. it. 1966), seguito da The suffrage of Elvira (1958; trad. it. 1990) e Miguel street (1959; trad. it. 1991), tutti ambientati a Trinidad e pervasi da una vena di pungente ironia attraverso la quale emerge il faticoso confronto tra la nuova realtà postcoloniale e l'eredità dei dominatori inglesi. N. ha confermato le sue doti di scrittore profondamente radicato nella grande narrativa inglese con A house for Mr. Biswas (1961;trad. it. 1964); Mr. Stone and the Knights companion (1963; trad. it. 1990), ambientato in Inghilterra; The mimic men (1967); In a free State (1971; trad. it. 1996); Guerrillas (1975; trad. it. 1991), amara rappresentazione di un tentativo di rivolta; A bend in the river (1979; trad. it. 1982), ambientato in Africa; The enigma of arrival (1987; trad. it. 1988), dove l'Inghilterra è scrutata rovesciando l'ottica tradizionale del suddito coloniale. La tendenza a mescolare invenzione, autobiografia, storia, antropologia si accentua in A way in the world: a sequence (1994; trad. it. 1995), in cui l'ambientazione torna a essere Trinidad. Interessanti per la conoscenza della formazione dell'autore sono Between a father and son: family letters (1999), che raccoglie la voluminosa corrispondenza tra N. e il padre, Seepersad, anch'egli scrittore, e Reading & writing: a personal account (2000). Di tono più morbido e intimistico i romanzi Half a life (2001) e Magic seeds (2004; trad. it. 2007) non privo di sottintesi autobiografici, il cui protagonista, un indiano espatriato alla difficile ricerca di un'identità, approda alla conclusione di aver vissuto una vita a metà. Saggista raffinato, N. ha pubblicato tra l'altro The loss of El Dorado (1969; trad. it. 2012); Among the believers (1981), sull'Islam; A turn in the South (1989; trad. it. 1989), sul Sud degli Stati Uniti; India: a million mutinies now (1990; trad. it. 1991); Beyond belief: Islamic excursions among the converted peoples (1998; trad. it. 2001), resoconto di un suo viaggio nei paesi islamizzati, che ha suscitato polemiche per la severità con cui N. descrive la «nevrosi della conversione»; The masque of Africa: glimpses of african belief (2010; trad. it. 2010), racconto di un itinerario lungo tutto il continente africano, alla scoperta della sopravvivenza di credenze arcaiche.