LAURIERI, Sir Wilfrid
Uomo politico canadese, nato a Saint-Lin (Quebec) il 20 novembre 1841, morto a Ottawa il 17 febbraio 1919. Avvocato e giornalista, fu eletto deputato alla legislatura provinciale di Quebec nel 1871 e poi nel 1874 al parlamento federale come liberale e rappresentante dell'elemento francese, di cui cercò sempre d'impedire l'assorbimento da parte della maggioranza anglo-sassone. Fu ministro per le imposte nel gabinetto Mackenzie nel 1877-78 e continuò la sua attività politica all'opposizione dopo la sconfitta dei liberali. Quando il Blake, leader di questi, si dimise nel 1887, gli successe il L., il quale esercitò un forte ascendente sul partito e sull'elemento francese, anche quando egli osteggiò i vescovi cattolici nella questione delle scuole confessionali, nel Manitoba. Caduti i conservatori nel 1896 e tornati al potere i liberali, il L. divenne primo ministro e fu il primo franco-canadese ad assumere quella carica.
Il L. introdusse il sistema di preferenza doganale a favore della Gran Bretagna, ciò che lo rese colà molto popolare. Adottò una politica favorevole all'immigrazione nel Canada occidentale, e il suo governo fu largo di aiuti alle ferrovie Grand Trunk, Pacific e Canadian National; ma queste imprese ebbero esito finanziario cattivo e dovettero essere in seguito assunte dallo stato a gravose condizioni per l'erario. Durante la guerra anglo-boera il L. promosse l'invio nel Transvaal di un contingente canadese, ma ciò suscitò una certa opposizione nell'elemento francese e fu vivamente attaccato da Henri Bourassa. Nel 1902 dovette respingere la proposta del ministro delle Colonie britanniche Chamberlain per un'organizzazione difensiva unica per l'impero, e superare in genere difficoltà non lievi creategli dai cozzi dei diversi interessi francesi, inglesi e americani in rapporto al Canada.
Caduto con la sconfitta del partito liberale nel 1911, durante la guerra mondiale rifiutò di far parte di un ministero di coalizione nel 1917 con sir Robert Borden non volendo accettare la coscrizione militare che era impopolare a Quebec. Si ritirò dalla vita politica per ragioni di salute poco prima della morte.
Bibl.: J. S. Willison, Sir W. L. and the Liberal Party, Toronto 1903; O. D. Skelton, Life and Letters of Sir W. L., New York 1922; O. David, Laurier, sa vie et ses œuvres, Montreal 1919; W. Laurier, Discours à l'éntrager et au Canada, Montreal 1909.