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Chambers, Sir William

Enciclopedia on line
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Architetto e scrittore inglese di famiglia scozzese (Göteborg 1723 - Londra 1796). Viaggiò in Cina e in India e studiò a Parigi, con J.-F. Blondel, e in Italia; si stabilì a Londra dal 1755. Dal 1760 fu architetto di corte di Giorgio III; ricostruì a Londra la Somerset House, suo capolavoro (1776-1786), in severo stile palladiano; costruì la villa Parkstead presso Roehampton (prima del 1760), Duddingston House presso Edimburgo (dal 1767), l'osservatorio nell'antico Deer Park di Richmond (circa 1768), Melbourne House in Piccadilly (circa 1770). Notevole la sua attività anche come architetto di giardini: creò il tipo del parco all'inglese in contrasto con il giardino all'italiana e alla francese (Kew Gardens, ove eresse anche la pagoda cinese); introdusse lo stile cinese nei disegni per mobili. Graziosi sono anche i suoi casini (Marino, nella contea di Dublino). Pubblicò: A treatise of civil architecture (1759); Designs of Chinese build ings, furniture, dresses (1757); Dissertation on oriental gardening (1772).

Vedi anche
Sir John Soane Architetto (Whitchurch o Goring on Thames, presso Reading, 1753 - Londra 1837). Figlio di un modesto costruttore, fin da giovanissimo decise di dedicarsi all'architettura affermandosi anche come studioso e conoscitore degli stili greco, romano, medievale, esotico, tanto da essere collocato, alternativamente, ... Charles Bulfinch Architetto (Boston 1763 - ivi 1844). Pur non avendo una specifica formazione tecnica, si affermò come il maggiore architetto di Boston, costruendo, in forme classicheggianti derivate principalmente da W. Chambers, il Palazzo dello Stato di Massachusetts (1795), e case private di abitazione. Successe ... Giovanni Battista Piranési Incisore e architetto (Mogliano, Mestre, 1720 - Roma 1778). Si formò a Venezia con lo zio M. Lucchesi, ingegnere idraulico, e poi con l'architetto palladiano G. A. Scalfarotto; seguì inoltre l'insegnamento della prospettiva nella bottega dell'incisore C. Zucchi. La vocazione per l'architettura, la passione ... Dublino (ingl. Dublin; irl. Baile Átha Cliath) Città capitale dell’Irlanda (1.201.426 ab. nel 2018), capoluogo della contea omonima (922 km2 con 1.187.176 ab. nel 2006, densità 1287 ab./km2). È situata sulle coste orientali dell’isola, nella baia omonima (larga 9,5 km e lunga 8), alla foce del Liffey che l’attraversa ...
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Altri risultati per Chambers, Sir William
  • CHAMBERS, sir William
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Architetto, nato a Stoccolma nel 1726, morto a Londra l'8 marzo 1796. Ancora ragazzo viaggiò nella Cina e nell'India (v. il suo libro: Some Account of the Ruins at Mavalipuram, Londra, s. a.); più tardi studiò in Italia e a Parigi, dove fu allievo di Clérisseau. Fu tra i fondatori del club degli architetti ...
Vocabolario
sir
sir 〈së′ë〉 s. ingl. [dal fr. ant. sire: v. sire]. – Titolo di cortesia inglese, che si antepone, di norma maiuscolo, al nome di battesimo, seguito o no dal cognome (ma non al cognome solo), di cavalieri e baronetti (per es., l’attore Laurence...
william
william 〈u̯ì-〉 s. f. [propr., forma appositiva di pera william (e del meno com. pero william), dal nome del vivaista ingl. R. William che nel 1816 la presentò alla Società Orticola di Londra]. – In frutticoltura, una delle cultivar di pero...
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