Filologo e storico della filosofia (Thurso, Caithness, 1877 - Oxford 1971). È stato vicecancelliere dell'univ. di Oxford (1941-44) e ha coperto importanti cariche in commissioni politiche ed economiche. Studioso di Aristotele, ne ha tradotto, in collab. con J. A. Smith, tutte le opere, curando altresì l'edizione critica di molte di esse (Physica, 1950; Fragmenta selecta, 1955; De anima, 1956; Politica, 1957; Topica et Sophistici elenchi, 1958; Ars rhetorica, 1959); per alcune ha fornito, in tempi diversi, anche un vasto commento (Metaphysica, 2 voll., 1924; Physica, 1936; Analytica priora et posteriora, 1949; Parva naturalia, 1955; De anima, 1961). Fra i suoi studî: Aristotle (1923; trad. it. 1946); Plato's theory of ideas (1951); Kant's ethical theory (1954).