Hamilton, Sir William
Filosofo scozzese (Glasgow 1788 - Edimburgo 1856). Compì gli studi a Glasgow e a Oxford. Insegnò (dal 1821) storia e (dal 1836) filosofia a Edimburgo. La sua filosofia fonde motivi della scuola scozzese con altri che derivano dal criticismo kantiano. Tra le sue dottrine particolari, merita menzione quella della cosiddetta «quantificazione del predicato», che ha avuto influsso sul posteriore sviluppo della logica matematica e simbolica. Opere principali: Discussions on philosophy and literature (1852); Education and university reform (1852); On truth and error (1856); Lectures on metaphysics and logic (post., 1858-60).