CONWAY, Sir William Martin
Nato a Rochester (Inghilterra) nel 1856, spiegò multiformi attività: alpinismo, esplorazione geografica, arte e storia dell'arte, politica. Cominciò a insegnare nel 1882, e a 29 anni era professore di arte nell'università di Liverpool. Dopo qualche anno lasciò la cattedra per intraprendere una serie di viaggi. Nel 1889 fu in Egitto e nel vicino Oriente. Nel 1892 intraprese l'importante esplorazione dei ghiacciai Hispar, Biafo e Baltoro nella catena del Karakorum, e fece l'ascensione del picco Pioneer alla testata del Baltoro (m. 6900). Nel '94 compì un'estesa campagna alpinistica da un capo all'altro della catena delle Alpi. Nel 1896 si recò alle Svalbard, ne esplorò le coste, compì numerose ascensioni e traversò per la prima volta l'isola maggiore partendo dalla Advent Bay. Nel 1897 e '98 si rivolse alle Ande della Bolivia, compiendo l'ascensione dell'Illimani (m. 6450) e quella del Sorata (senza raggiungere la vetta, m. 6615). Ascese inoltre l'Aconcagua (m. 6960) e tentò il M. Sarmiento (m. 2235) nella Terra del Fuoco. Lo accompagnavano le guide A. Maquignaz e L. Pelissier di Valtournanche. Poi riprese (nel 1901) l'insegnamento delle belle arti nell'università di Cambridge. Nel 1918 entrò nella vita politica attiva, come rappresentante delle università inglesi in Parlamento. Ebbe gran numero di cariche, fu direttore di musei e gallerie, di società antiquarie e archeologiche, ecc.
Tutte queste attività sono riflesse nelle molte e svariate pubblicazioni del C. nel campo della critica e della storia dell'arte inglese, italiana, fiamminga e tedesca; in quello dell'alpinismo, in cui pubblicò guide e opere descrittive; in quello infine dell'esplorazione geografica, in cui il C. illustrò le proprie spedizioni e si occupò di storia dell'esplorazione.