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SIRMIONE

di Giuseppe CARACI - Giuseppe RUA - Guido RUATA - Giuseppe GEROLA - - Enciclopedia Italiana (1936)
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SIRMIONE (A. T., 20-21)

Giuseppe CARACI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Giuseppe GEROLA

Paese e comune della provincia di Brescia, sulla sponda meridionale del Lago di Garda. Dei 1747 ab. censiti nel 1931, appena 971 vivono nel centro principale, pittoresco borgo di pescatori posto all'estremità della piatta e sottile penisola (4 km. di lunghezza; larghezza minima 120 m.) che fra Peschiera e Desenzano si protende verso N. nel lago. Stazione (mansio) di una certa importanza sotto i Romani e i Longobardi, venne nel 1250 fortificata dagli Scaligeri (la Rocca, o Castello, con torre è stata di recente restaurata). Il comune, vasto 33,88 kmq., contava 580 ab. nel 1861, 956 nel 1901, 1150 nel 1911 e 1243 nel 1920.

Sirmione è frequentata ancor oggi per le sue terme. La sorgente minerale che le alimenta sgorga a 300 m. dalla riva e a 18 m. di profondità sul fondo del lago, donde una tubazione la conduce allo stabilimento termale. È una sorgente clorurato-sodica-solforosa, radioattiva, termale (69° alla scaturigine) usata per bagni, inalazioni e bevanda nelle forme artritiche e reumatiche, nelle affezioni sifilitiche, nelle dermatosi, nelle intossicazioni e nei catarri respiratorî. Le cure si fanno nelle RegieTerme, stabilimento situato sulla riva del lago, aperto dal maggio al novembre. Per il suo clima mite e dolce, Sirmione è pure frequentata come luogo di villeggiatura: la località è pittoresca, ricca di boschi d'ulivi, di lauri, interessante per i ruderi romani che ancora vi rimangono.

La penisola consta di tre alture: la più elevata è la meridionale, chiamata Cortina, ai cui piedi è il paese; su quella di mezzo sorge la chiesetta di S. Pietro; su quella a tramontana restano le grotte che erroneamente si chiamano di Catullo: edificio balneario romano, probabilmente del sec. IV, che, malgrado il suo stato di rovina, mostra ancora imponenti muraglie e vòlte di sostruzione e lascia riconoscere una complicata serie di locali col pavimento musaicato, a uso termale. Pare tuttavia che a quel tempo non vi arrivasse la nota sorgente d'acqua calda solforosa che zampilla a poca distanza entro il lago. Né si sa dove fosse la casa di Catullo. Frammenti romani sono sparsi in varie parti del luogo.

Le altre mura che giravano attorno all'isolotto e ne formavano la rocca centrale, si crede appartenessero a una fortificazione longobarda. Certo nel secolo VIII ricorre menzione nei documenti delle due chiese di S. Salvatore e di S. Pietro in Mavino, la prima ridotta ormai a pochi ruderi, l'altra conservata nella sua forma romanica, con affreschi trecenteschi.

Allo stesso secolo XIV deve appartenere anche il castello scaligero, che si leva all'estremità meridionale dell'isola e del paese, e con le torri e le cortine di tipo spiccatamente veronese, imprime una suggestiva fisionomia al panorama.

Bibl.: G. G. Orti Manara, La penisola di Sirmione, Verona 1856; O. Brentari, Guida del Lago di Garda, Bassano 1896, p. 24 segg.; J. Ulmann, Führer durch die halbinsel Sermione, Arco 1899; Jahreshefte des österr. archäologischen Institutes, II, App., p. 4 segg.; O. Brentari, Sirmione: guida storica, Milano 1909; B. Ebhardt, Die Burgen Italiens, Berlino 1916 segg.

Vedi anche
Lago di Garda (o Benaco) Lago subalpino tra la Lombardia, il Veneto e il Trentino-Alto Adige (superficie 370 km2; perimetro 162 km; profondità massima 346 m; lunghezza 51,5 km; larghezza massima 17,5 km). È il maggior lago d’Italia. Il livello medio delle sue acque si trova a 65 m s.l.m.; il fondo scende al di sotto ... Gaio Valerio Catullo (lat. C. Valerius Catullus). - Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. Catullo, Gaio Valerio circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu ben fornito di ricchezze con una casa a Verona e ... Mastino I Della Scala Signore, de facto, di Verona (m. 1277): di nome Lonardino di Iacopino, soprannominato Mastino. Podestà di Verona nel genn. 1259, nel 1261 ebbe la carica di podestà della Casa dei mercanti, carica che nel 1269 passò al fratello Alberto. Eletto forse capitano del popolo nel 1262, tale ufficio, temporaneo ... Brescia Comune della Lombardia (90,7 km2 con 190.044 ab. nel 2007), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il vecchio centro si è esteso in un primo tempo soprattutto fuori delle mura occidentali, fino alla sede ...
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Vocabolario
penìṡola
penisola penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
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