LACUNARE, SISTEMA
LACUNARE, SISTEMA (dal lat. lacuna "raccolta d'acqua").- Dal sistema vascolare (sanguigno e linfatico) la fisiologia moderna (Ch. Achard) separa il sistema lacunare, composto morfologicamente di cavità chiuse e di spazi di varia estensione, ma distinti dalle cavità vascolari, occupate dal sangue e dalla linfa. Il sistema lacunare, nell'uomo e nei Mammiferi superiori, è formato dagli spazî intercellulari, dagli spazî connettivali, dal tessuto subaracnoideo e da tutte le membrane sierose; contiene i liquidi dell'organismo distribuiti negl'interstizî cellulari e dei tessuti, particolarmente del tessuto connettivo, e nelle cavità sierose. Detti liquidi possono chiamarsi lacunari (o sierosità); la loro composizione chimica, specialmente per quanto si riferisce al tasso albuminoideo, è assai varia, in rapporto con le diverse funzioni (meccanica, di nutrizione cellulare, di regolazione del circolo sanguigno, della reazione ionica del sangue, della sua pressione osmotica, della concentrazione molecolare del plasma, ecc.). Secondo i più recenti concetti fisicochimici, i liquidi lacunari si formerebbero non per fenomeni di secrezione o di trasudazione, ma per processi fisicochimici dipendenti dal cosiddetto equilibrio di Donnan (v. fisico-chimica fisiologica). Il sistema lacunare è in stretta relazione anatomica e funzionale con il sistema vascolare sanguigno e linfatico, anzi quest'ultimo ha le sue radici nel sistema lacunare. Condizioni patologiche possono in vario modo alterare i normali scambî tra questo sistema e quello vascolare, causando idropisia o pletora lacunare (edema o versamenti), o fenomeni di disidratazione.
Bibl.: Ch. Achard, Système lacunaire, in G. H. Roger, Traité de Physiologie normale et pathologique, VII, Parigi 1926.