SISTO da Siena
Esegeta biblico, nato a Siena da genitori ebrei nel 1520, morto a Genova nel 1569. Educato nel giudaismo, da giovinetto si fece cristiano ed entrò nell'ordine dei francescani dedicandosi agli studî biblici; accusato poi di eresia e condannato al rogo, si ritrattò e ottenne la grazia da Giulio III. Passò allora fra i domenicani, e Pio V lo protesse e lo impiegò in commissioni dell'Inquisizione, inviandolo a Cremona a sorvegliare quel centro librario giudaico; ivi poté salvare molte centinaia di codici e libri, per lo più d'argomento ebraico. Pubblicò la sua Bibliotheca sancta ex praecipuis catholicae Ecclesiae auctoribus collecta (Venezia 1566).
Quest'opera che si può considerare come la prima introduzione biblica dei tempi moderni ed esercitò una larga influenza sugli studiosi successivi, tratta in 8 libri con ricchezza di informazione sia dell'Antico Testamento, sia del Nuovo. Ristampata più volte integralmente, il suo libro V fu anche edito a parte col titolo Ars interpretandi S. Scripturas (Colonia 1577).