slow food
<slë'u fùud> locuz. sost. ingl. (propr. «cibo lento», marchio registrato di Slow Food Italia), usata in it. al masch. – Orientamento enogastronomico promosso da Carlo Petrini che combina la cucina tradizionale e locale, i prodotti del territorio, il piacere della tavola, in opposizione al fast-food («cibo rapido»), considerato espressione di costumi gastronomici distratti e vittima della più anonima globalizzazione. Tale orientamento è sostenuto dall'associazione internazionale Slow food association. Si denominano s. f. anche i locali in cui si vendono o trattorie in cui si presentano prodotti ispirati ai principi dello slow food.