smagliatura
Lesione della cute, costituita da strie di atrofia, che le conferisce un aspetto simile a cicatrice, di colorito dapprima roseo o violaceo, poi più o meno biancastro e madreperlaceo. Le s. sono spesso lineari, talora irregolari, e localizzate prevalentemente all’addome, al seno, e alla parte superiore delle cosce. Si osservano frequentemente durante la gravidanza, o in rapporto a un rapido accrescimento nell’adolescenza o a brusche variazioni di peso (ingrassamento, dimagrimento), nella malattia di Cushing e negli aumenti di volume dell’addome (asciti, tumori, ecc.). La loro genesi è spiegata solo in parte da cause meccaniche.