sociologizzante
p. pres. e agg. Che adotta chiavi di lettura e criteri di interpretazione sociologici.
• Proprio sull’«Europeo» [Vitaliano Brancati] dispenserà perle di anticonformismo contro il politicamente corretto sociologizzante che cominciava a farsi strada in quegli anni: «Dire che un delitto è opera di una società, il risultato matematico di taluni “fattori ambientali” ‒ spiegherà contro tutti i buonismi ‒ è una di quelle offese che il nostro tempo rivolge continuamente alla libertà individuale e alla libertà in genere». (Marco Iacona, Secolo d’Italia, 22 maggio 2010, p. 8, Paginone) • Provare a essere «Memoria della provincia» significa non dimenticarsi mai questa lezione e percorrere le strade d’Italia come se si fosse sotto l’effetto di mescalina, cioè privi di ogni tipo di finalità discorsiva; e penso, in questo caso, privi di ogni finalità retorica, edificante, sociologizzante, giornalistica; (Edoardo Camurri, Corriere della sera, 3 giugno 2017, p. 42, Cultura).
- Derivato dal s. f. sociologia con l’aggiunta del suffisso -izzante.
- Già attestato nell’Unità del 17 febbraio 1972, p. 3, Commenti e attualità (Alberto Scandone).