SOCRATE lo storico
Storico ecclesiastico vissuto a Costantinopoli (dove nacque circa il 370-380) all'epoca di Teodosio lI. Frequentò la scuola di Elladio e di Ammonio, trasferitasi da Alessandria a Costantinopoli nel 390. Non era prete, esercitava la professione dello scolastico (procuratore legale) e ci ha lasciato una storia della Chiesa, in sette libri, continuazione di quella di Eusebio di Cesarea, che abbraccia il periodo dall'abdicazione di Diocleziano (305) al 450 (una prima redazione giungeva al 439).
Le fonti principali di S., per il periodo a lui non contemporaneo, sono Eusebio, Rufino, e la raccolta, perduta, di Atti sinodali opera di Sabino di Eraclea. S. è generalmente dotato di buon senso critico nell'uso delle fonti e imparziale nel riferire i fatti coevi. Il suo atteggiamento favorevole riguardo ai novazianei dipende dalla collaborazione a lui prestata, per il periodo già recente, dal prete novazianeo Auxano. Edizioni in Patrol. Graeca, LXVII, e a cura di G. Hussey, Oxford 1893.
Bibl.: Eltester, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., s. 2ª, III, Stoccarda 1929, pp. 893-901; F. Drexl, in Jahresbericht über die Fortschritte der klass. Altertumswiss., CCXXX, p. 220.