sodalizio
La parola appare soltanto nell'invocazione di Beatrice al " consortium apostolorum " (Benvenuto) o, più generalmente, ai beati tutti del Paradiso: O sodalizio eletto a la gran cena / del benedetto Agnello (Pd XXIV 1).
Per un esatto intendimento del termine è opportuno richiamare la chiosa del Lana, il quale ricorda come vi siano quattro specie di compagnie: " l'una si è compagnia in battaglia, e questi si chiamano compagni; l'altra si è compagnia in viaggio, e questi si chiamano comiti; la terza si chiama compagnia ad officio, e questi si chiamano colleghi, la quarta si è compagnia a mensa, e questi si chiamano sodali... E perché li predetti santi stanno in gloria cibando della grazia di Dio, sì appella l'Autore quella compagnia Sodalizio ". Così, poi, tutti gli altri interpreti. Precisa il Tommaseo: " compagni alla mensa celeste... Era voce propria de' convitati amici; e acquistò poi senso di ‛ compagnia ' ordinata che faceva società più stretta entro nella società ".