SOLEB
Località dell'Egitto, fra la seconda e la terza cateratta del Nilo.
Amenophis III vi edificò un tempio di pianta classica, sacro ad Amon e a se stesso, Amenophis IV ne usurpò il potere. Da qui provengono due splendidi leoni in granito rosso, al British Museum, che rinnovano la tipologia delle belve.
Bibl.: N. Schweitzer, Löwe und Sphinx im Alten Ägypten, Amburgo 1948, p. 47 ss.; J. Vandier, Manuel d'Archéologie Egyptienne, II, 2, Parigi 1955, p. 368; M. Schiff-Giorgini, Soleb, in Kush, VI, 1958, pp. 82-96; VII, 1959, p. 154 ss.; IX, 1961, p. 182 ss.; X, 1962, p. 152 ss.; XII, 1964, p. 76; id. e altri, Soleb I, Firenze 1965.