SOMASCHI
. La congregazione dei chierici regolari somaschi è così chiamata dal villaggio di Somasca, nel territorio di Bergamo, dove venne fondata nel 1528 da S. Girolamo Emiliani. Confermata da Paolo III nel 1540, fu poi arricchita di privilegi dai suoi successori, specialmente da Pio V che l'ascrisse tra gli ordini religiosi con bolla apostolica del 6 novembre 1568. I somaschi seguono la regola di S. Agostino ed hanno per speciale missione l'assistenza degli orfani, ma si dedicano anche alla cura delle anime nelle parrocchie, all'educazione e istruzione della gioventù: in questo ultimo campo si resero altamente benemeriti, e da essi furono educati Apostolo Zeno, Gaspare Gozzi, Alessandro Manzoni, Salvator Rosa e altri insigni personaggi. Un tempo nella sola Italia i somaschi avevano oltre 60 istituti di educazione, distribuiti specialmente nel Veneto e nella Lombardia: fra essi assai celebre era il Pontificio Collegio Clementino di Roma. Presentemente i somaschi continuano il loro apostolato, avendo in Roma la parrocchia di S. Maria in Aquiro, il Collegio degli Orfani in Piazza Capranica, l'Istituto dei ciechi sull'Aventino; varie altre chiese e case hanno in Liguria, Piemonte, Lombardia, Svizzera e America. La casa madre è a Somasca dove è sepolto S. Girolamo Emiliani.
Bibl.: L'Ordine dei chierici regolari somaschi nel IV centenario della sua fondazione, Roma 1928; B. Segalla, S. Girolamo Emiliani educatore della gioventù, ivi 1928; A. Stoppiglia, Statistica dei Padri Somaschi, Genova 1931.