somatoestesia
Sensibilità corporea o sensibilità generale. Il termine indica le sensazioni prodotte dalla stimolazione di tutti i tessuti del corpo, a eccezione di quelle specifiche della vista, dell’udito, dell’olfatto e del gusto.
È possibile identificare molte qualità primarie della s.: la meccanorecezione (tatto-pressione), la sensazione di caldo, di freddo, di dolore, della posizione e del movimento degli arti. Ci sono poi altre sensazioni somatiche che, pur apparendo all’esperienza soggettiva assolutamente diverse dalle altre, tuttavia sono evocate da variazioni quantitative o dinamiche degli stimoli appartenenti all’una o all’altra delle modalità primarie. Un esempio è la sensazione di vibrazione che, evocata da stimoli meccanici oscillanti periodicamente sulla superficie corporea, è soggettivamente inconfondibile, anche se gli stessi stimoli, applicati con ordine temporale diverso, danno origine solo alla sensazione di contatto meccanico. Le esperienze somatoestetiche sono comunemente indefinibili mescolanze di esperienze considerate di qualità primaria; tali combinazioni, che producono quelle sensazioni che si riconoscono subito e si ricordano con facilità, sono il risultato delle proprietà funzionali del sistema somatico afferente e del sistema nervoso in generale.