SOSIPOLIS (Σοσίπολις; Σωσίπολις)
Il significato del nome è quello di salvatore o salvatrice di città.
Come natura femminile, S. si incontra su alcune monete di Gela, dal primo periodo di coniazione (466-415 a. C.), in cui opera il cosiddetto Maestro di Sosipolis, al terzo, che inizia con Timoleonte nel 338 a. C. Si è pensato anche che S., oltre che la protettrice della città, possa indicare la ninfa di Gela.
Bibl.: Weniger, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1221, s. v., n. i; Regling, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 1168 s., s. v., n. i; G. E. Rizzo, Monete greche della Sicilia, Roma 1946, p. 116 ss.