SOSIS (Σῶσις)
2°. - Incisore di gemme di età ellenistica. La sua firma (ΣΩΣΙΣ ΕΠΟΙΕΙ) è su una calcedonia, proveniente da Alessandria, ed ora in una collezione privata a Lipsia, con Eracle in lotta con un centauro. La salda corporeità delle figure e l'accentuata pateticità dei volti, concordano con i caratteri epigrafici dell'iscrizione nel datare la gemma al III sec. a. C.
Bibl.: A. Furtwängler, Gemmen, I, tav. LXV, ii; II, p. 298 s.; G. Lippold, Gemmen und Kameen, Stoccarda 1922, tav. XXXVII, ii; J. Sieveking, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 1173; W. Müller, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 301.