SOSOS (Σῶσος)
2°. - Supposto incisore di gemme, il cui nome (che altri leggono Sosokles) compare, incompleto, su una calcedonia del British Museum, a Londra. Sulla gemma è rappresentata una testa di Medusa, di profilo verso destra; la compostezza dell'atteggiamento, e lo stile un po' freddo e accademico ne fissano la data all'età augustea. Non paiono fondati i dubbî avanzati sulla sua autenticità. Il motivo ritorna frequentemente su numerose altre gemme, di cui alcune certamente antiche; probabilmente deriva da un celebre modello, a noi sconosciuto.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. Griech. Künstler, II, 1857, p. 583 s., s. v. Sosokles; A. Furtwängler, in Jahrbuch, IV, 1889, p. 214 (= Kleine Schriften, II, 1913, pp. 206, 266, n. i); id., Gemmen, I, tav. XXXIX, 14; II, tav. XLIX, 14; J. Sieveking, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 1194, s. v. Sosokles; W. Müller, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 302.