SOSTHENES (Σωσϑένης)
Dallo storico bizantino J. Malalas (iv, 78 s.) si apprende che gli Argonauti, quando trovarono resistenza da parte di Amykos (v.), ebbero la visione di un uomo alato che profetizzò loro la vittoria. Ottenutala, essi dedicarono un tempio, nel luogo dell'apparizione, con l'immagine della divinità apparsa che chiamarono S., dando lo stesso nome anche alla località.
S. è stato riconosciuto nella scena che compare sulla Cista Ficoroni (v. ficoroni): e precisamente nella figura maschile, alata e barbuta, che si trova accanto al supposto Mygdon, a sinistra della scena centrale.
Bibl.: Pfister, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1229-36, s. v.; Türk, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 1196, s. v., n. i.