sotto la pari
Quotazione di mercato di un titolo, o il suo prezzo di emissione, quando sono inferiori al valore nominale. Viceversa, se si ha un livello superiore al valore nominale, si dice ‘sopra la pari’, mentre si definisce ‘alla pari’ se i due valori coincidono. La differenza positiva tra il prezzo di emissione e il valore nominale è detta ‘soprapprezzo’ o ‘sovraprezzo’ (art. 2430 c.c.). Le azioni non possono essere emesse s. la p. (art. 2346 c.c.), mentre ciò è consentito per i titoli obbligazionari, al fine di incentivarne l’acquisto da parte dei creditori. Tale diversità sottostà al principio in base al quale il socio non può favorire sé stesso pagando un prezzo inferiore al valore nominale, mentre può decidere di agevolare un creditore ‘scontando’ il prezzo dell’obbligazione.