sound design
<sàund diʃàin> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Espressione inglese (lett. progettazione del suono) con cui si indicano diverse pratiche, dalla sonorizzazione di ambienti alla composizione di brevi brani musicali a scopi di marketing. Dalla classica colonna sonora fino ai più ricercati effetti speciali, il mercato cinematografico è stato uno dei primi campi di applicazione del sound design. Negli ultimi anni le nuove tecnologie legate allo sviluppo del computer e la diffusione di dispositivi elettronici dedicati alla registrazione e all’elaborazione di musica in formato digitale (mixer, software specializzati, sequencer) hanno messo a disposizione del marketing nuove possibilità d’espansione: sempre più frequente è l’utilizzo di sound branding e logo sonori, brevi jingle pubblicitari legati a un marchio o a un prodotto. Il precursore in questo campo è stato il compositore britannico B. Eno, creatore del motivo musicale che accompagna l’avvio del sistema operativo Microsoft Windows 95. Accanto alle tradizionali attività musicali legate all’allestimento di spettacoli teatrali e alla realizzazione di programmi televisivi, il s. d. ha conquistato nuovi campi, come quello legato alla telefonia: la diffusione di suonerie personalizzate (ringtones) rappresenta un fenomeno commerciale in espansione con notevoli conseguenze economiche sul mercato discografico internazionale. L’ingegneria musicale riguarda inoltre la sonorizzazione di ambienti per scopi commerciali (progettazione sonora di centri commerciali, spazi pubblici, centri museali) e la realizzazione di commenti musicali per immagini, videogiochi e siti web. Un'ulteriore applicazione del s. d. riguarda il campo artistico: la progettazione del suono è infatti uno degli elementi essenziali di installazioni e performance multimediali. Il successo del s. d. (regolarmente presente nell’offerta formativa di diversi corsi di laurea nelle università di tutto il mondo) sta a dimostrare come la musica sia diventata oggi un elemento pervasivo e irrinunciabile della nostra vita. La ricerca tecnologica e l’applicazione delle conoscenze teoriche alla progettazione di specifiche atmosfere sonore conferma la tendenza alla spazializzazione, caratteristica di numerose correnti musicali contemporanee, come l’ambient music di B. Eno, il minimalismo di P. Glass e S. Reich, l’organic music di Tan Dun, la tecnica dei tintinnabuli di A. Part.