Sobolev, spazi di
Sobolev, spazi di spazi Wm,p(Ω), con m ∈ N, p ∈ [1, ∞], Ω ⊂ Rn, costituiti dalle funzioni appartenenti a → spazi Lp(Ω) dotati di derivate (nel senso delle → distribuzioni) di ogni ordine α, con |α| ≤ m, che siano a loro volta funzioni appartenenti a Lp(Ω). Essi sono spazi di → Banach con la norma
per p < ∞,
dove la derivata Dαƒ, corrispondente al multiindice α = (m1, m2, …, mn) di lunghezza
è
Numerosi teoremi (detti di immersione e dovuti a S.L. Sobolev e al matematico americano Ch.B. Morrey) stabiliscono relazioni di immersione, dipendenti dai parametri m, n, p, q, k, tra Wm+j,p(Ω) e W j,q(Ωk), o la continuità di ƒ e delle sue derivate, essendo Ωk una sezione k-dimensionale di Ω. Analoghi teoremi (dovuti principalmente al matematico tedesco F. Rellich, come il cosiddetto teorema di Rellich-Kondrachov) legano Wm+j,p(Ω) e W j,q(Ω0k), dove Ω0 è un sottoinsieme di Ω, specificando quando l’immersione è compatta, cioè quando una successione limitata nel primo spazio è convergente (a meno di estrarre sottosuccessioni) nel secondo. Sono stati introdotti, per le applicazioni alle equazioni differenziali alle derivate parziali, anche spazi di interpolazione corrispondenti a valori non interi di m.