spermatogenesi
Insieme delle tappe proliferative e delle modificazioni morfologiche attraverso le quali gli elementi germinali maschili immaturi, gli spermatogoni, si trasformano in elementi maturi, gli spermatozoi. A scopo descrittivo il processo viene di solito distinto in tre fasi: spermatocitogenesi, meiosi e spermiogenesi.
La spermatocitogenesi è caratterizzata dalla moltiplicazione delle cellule germinali primitive, gli spermatogoni di tipo A con generazione di spermatogoni di tipo B, la cui divisione dà luogo agli spermatociti di primo ordine. Gli spermatogoni di tipo A sono cellule tondeggianti situate nella porzione periferica del tubulo seminifero e presentano un nucleo di forma ovoidale contenente cromatina finemente dispersa. Gli spermatogoni di tipo B presentano un nucleo arrotondato con cromatina addensata in zolle. Gli spermatociti di primo ordine sono cellule tonde più voluminose che, appena formate, entrano immediatamente nella profase della prima divisione meiotica.
Durante la meiosi le cellule sono soggette a due cicli di divisione, con dimezzamento del corredo cromosomico e generazione degli spermatidi. La profase della prima divisione meiotica è molto lunga (dura circa 22 giorni), ed è articolata in quattro fasi: leptotene, zigotene, pachitene, diplotene. Nella fase di diplotene si ha lo scambio di segmenti corrispondenti di cromosomi appaiati a livello di siti specifici, i chiasmi (crossing over). Alla fine del processo ciascuna cellula figlia possiede 23 cromosomi che sono differenti da quelli sia materni che paterni, possedendo tratti sia degli uni che degli altri. Dalla progenie di una coppia di spermatogoni originano così numerose cellule germinali che rimangono connesse tra loro durante tutta la fase di differenziazione. Questo spiega la sincronicità di sviluppo delle cellule di ciascuna area dell’epitelio seminifero. I singoli spermatozoi si separano solo al momento del loro rilascio nel lume tubulare.
La terza fase, detta spermiogenesi, consiste nell’insieme delle modificazioni post-meiotiche attraverso le quali gli spermatidi si trasformano in spermatozoi e culmina con la liberazione degli spermatozoi nei tubuli seminiferi. Le fasi principali di questo processo comprendono: la formazione della vescicola acrosomica a partire dall’apparato di Golgi, la disposizione di questa su un’estremità del nucleo a formare il cappuccio acrosomico, la formazione del flagello a partire dai centrioli, la migrazione di parte del citoplasma verso la prima porzione del flagello, l’espulsione del citoplasma in eccesso, la caratteristica disposizione dei mitocondri.