terahertz, spettroscopia a
terahertz, spettroscopìa a <teraèrz, ...> locuz. sost. f. – Tipo di spettroscopia che utilizza l'intervallo di frequenze dello spettro elettromagnetico compreso tra 0,1 e 20 THz (1 THz = 1012 Hz), situato tra la comune radiazione infrarossa e le microonde (noto anche come lontano infrarosso). In termini di numero d'onda, questa parte dello spettro va da 3 a circa 600 cm-1. Fino all'ultimo decennio del 20° sec., il campo dei terahertz era poco utilizzato per studi spettroscopici, soprattutto a causa della mancanza di metodi efficaci per generare e misurare queste radiazioni (circostanza talvolta indicata come terahertz gap). A partire da allora, tuttavia, con l'evolversi delle tecniche strumentali, e in particolare con lo sviluppo di metodi per generare impulsi della durata di 10-100 fs, ha iniziato a diffondersi l'uso della spettroscopia a terahertz risolta in tempo (time resolved), che trova oggi applicazione nello studio delle proprietà elettroniche e fononiche dei solidi, delle transizioni rotazionali e vibrazionali di molecole gassose, della dinamica delle proteine, nell'imaging di campioni biologici, e così via.