spiegare
Verbo esclusivo della Commedia. Come riflessivo, con significato concreto, vale " sciogliersi ", " liberarsi ", sia nel senso proprio (If XIII 90 dinne... / s'alcuna [anima dei suicidi] ... di tai membra [cioè dai rami nodosi in cui essa è legata] si spiega), sia in quello figurato: Pg XVI 54 io scoppio / dentro ad un dubbio, s'io non me ne spiego, " si non absolvo et exonero me " (Benvenuto).
Ancora in senso proprio, per " svolgere ", " distendere ", è detto della rete che si spiega per gli uccelli (Pg XXXI 63, con il ‛ si ' passivante); con lo stesso valore, ma figurato, riferito a un sostantivo astratto, in Pg XVIII 23 Vostra apprensiva da esser verace / tragge intenzione [" nozione ", " concetto "], e dentro a voi la spiega, " distende, sciorina " (Cesari), " svolge " (Tommaseo); quindi, come intende il Porena: " La vostra facoltà percettiva trae la immagine... da una cosa realmente esistente fuori di voi, e rappresenta (spiega) questa cosa dentro di voi " (analogamente già il Torraca e poi il Chimenz).
Al valore di " svolgere " si aggiunge quello di " diffondere ", in Pd II 137 l'intelligenza [motrice] sua bontate / multiplicata per le stelle spiega, " cioè stende e infunde... dando loro virtù di potere operare li loro effetti " (Buti). Analogamente, con costrutto riflessivo: Pg XXV 58 Or si spiega... or si distende / la virtù ch'è nel cor del generante, " si divide in diverse parti " (Landino), " si allarga (spiega) e si allunga (distende) " (Scartazzini-Vandelli).
Con diverso traslato s. significa " chiarire ", " illustrare ": è tuo voler che più si spieghi / di nostra condizion (Pg I 55).
Vedi anche DISPIEGARE.