spintariscopio
spintariscòpio (o spinteriscòpio) [Der. del-l'ingl. spinthariscope, comp. del gr. spintharís "scintilla" e -scope "-scopio"] [STF] [FNC] Dispositivo a scintillazione, ideato da W. Crookes, per valutare grossolanamente ma con grande sensibilità l'attività di sostanze radioattive; è costituito (v. fig.) da un piccolo recipiente cilindrico, annerito internamente, che porta a un'estremità una lente d'ingrandimento, da accostare all'occhio, e all'altra un vetrino con uno strato di fosfòro, per es. solfuro di zinco; avvicinata una sostanza radioattiva, i raggi alfa e beta emessi da questa provocano nel solfuro di zinco minuscoli lampi di luce, tanto più fitti e frequenti quanto più la sostanza è radioattiva. Alcuni s. erano dotati di un dispositivo che consentiva di disporre nell'interno piccolissimi campioni di sostanza radioattiva.