spirometria
Test di funzionalità respiratoria che misura il volume espiratorio forzato (FEV1, Forced Espiratory Volume, volume di aria espirata nel primo secondo di un’espirazione forzata, dopo inspirazione completa) e la capacità vitale forzata (FVC, Forced Vital Capacity, che è il volume totale di aria espulsa in un’espirazione forzata dopo inspirazione massimale): la s. si attua attraverso uno strumento detto spirometro, che misura l’aria espirata con espirazione il più forzata possibile, subito dopo un’inspirazione massima per il soggetto. L’atto dell’espirazione attraverso il boccaglio dello strumento attiva il movimento del rotolo mobile di carta per la registrazione spirografica, che misura il volume nel tempo. L’espirazione prosegue anche dopo i 5 s di movimento della carta, che si riattiva se il flusso d’aria continua. Si calcola il rapporto fra FEV1 e FVC, che è un’eccellente misura dell’eventuale limitazione del flusso aereo: nei soggetti normali è intorno al 75%, nella broncopneumopatia restrittiva FEV1 e FVC diminuiscono parallelamente, e il rapporto resta quello dei soggetti normali, mentre se diminuisce si è in presenza di pneumopatia ostruttiva (asma, enfisema). La s. può essere utilizzata anche per misurare i volumi polmonari statici.