SPRINGFIELD (A. T., 132-133)
Città dello stato di Massachusetts (Stati Uniti), capoluogo della Hampden County, situata sul fiume Connecticut, a 160 km. di ferrovia a sud-ovest di Boston; fondata nel 1636, prese l'attuale denominazione nel 1640. Contava 1574 ab. nel 1790, saliti a 11.766 nel 1850, a 62.059 nel 1900, a 120.614 nel 1930. In quell'anno il 38,7% dei Bianchi risultava indigeno, il 37,3% nato da genitori parzialmente o totalmente stranieri; il 21,8% nato all'estero (32.642 individui, di cui Italiani 5217, ecc.); scarso l'elemento di colore, pari al 2,2% dell'intera popolazione. Ricca di monumenti e di parchi, Springfield ha anche grande importanza dal punto di vista economico: il 53,2% della popolazione di età superiore ai 10 anni risulta occupata nelle varie attività. Il numero dei salariati nella grande industria fu di 11.855 nel 1909, 18.249 nel 1919, 17.414 nel 1929. Tutte le industrie sono rappresentate: fonderie, lavorazione dei metalli, industrie meccaniche, fabbricazione di autoveicoli, produzione di materiale elettrico, industrie tessili, lavorazione dei tabacchi, ecc. Springfield è nodo ferroviario importante; è anche porto fluviale e centro aviatorio (American Airways). È sede dell'Amer. International College (1885), di biblioteche, musei, società culturali e scientifiche. Vi hanno sede anche l'arsenale e la fabbrica d'armi federale.