SPRINGHEAD
Piccola città romana nel Kent lungo la via romana (Watling Street) da Londra a Canterbury. Probabilmente è da identificare con Vagniacae che l'Itinerario Antoniniano registra come esistente a nove miglia romane da Rochester.
Un fossato del I sec. d. C. può indicare un accampamento del 43 circa d. C., seguito presto da un insediamento civile. Le prime costruzioni di pietra, una panetteria e il Tempio I, furono erette intorno al 90 d. C., e durante i due secoli seguenti altri templi e negozi furono aggiunti, compresa una bottega che vendeva ceramica samia. La località è ancora da esplorare e poco si conosce finora della occupazione del luogo nel IV sec. d. C.
Le scoperte più notevoli a S. sono rappresentate dai templi riuniti in un tèmenos recinto. I templi nn. i e ii sono varianti della pianta del tempio romano-celtico, e i nn. iv e v erano piccole costruzioni rettangolari. Il tempio iii sembra che sia stato una sorgente sacra racchiusa da muri a secco e a cielo aperto. Una colonna di Giove può essere stata elevata su un piedistallo di mattoni vicino al tempio i e un imponente ingresso dava accesso al tèmenos. Nel 1964 è stato trovato un importante tesoro monetale d'oro e d'argento del IV sec. d. C. Precedenti scavi avevano rivelato una necropoli recintata nella quale si trovarono tombe a cremazione, una con due paia di scarpe di cuoio purpureo, decorate con lacci aurei. Inumazioni più tarde comprendevano scheletri di due fanciulli in casse di piombo, ambedue collocati dentro un sarcofago di pietra. Insieme ad uno dei fanciulli furono trovati due braccialetti d'oro, un anello e una catena o un pendaglio con perle, ora nel British Museum.
Bibl.: R. Jessup, Barrows and Walled Cemeteries in Roman Britain, in Journ. of the British Arch. Association, XXII, 1958, pp. 29-30, tav. X; id., Springhead, Map of Discoveries, in Archaeologia Cantiana, LXXX, 1965, pp. 107-117; W. S. Penn, The Roman Town at Springhead, Gravesend 1967.