Cassio, Spurio
Console romano nel 502, 493, 486 a.C. Il suo nome è legato al patto di alleanza concluso nel 493 con la Lega latina (foedus Cassianum), che, nonostante i tentativi moderni di datarlo a un’età più recente, sembra realmente avvenuto al principio del 5° sec. a.C. poiché riflette le condizioni di Roma indebolita dopo la caduta della monarchia. Nel 486 C. concluse un’alleanza coi volsci e gli ernici. Attiratosi l’odio dei patrizi per la proposta di assegnazioni di terra alla plebe, fu messo a morte (485). Sembra da accettarsi la tradizione che egli aspirasse alla tirannide, mentre i racconti sulle assegnazioni agrarie sono da ritenersi leggende posteriori.