STALINOGORSK
. Città della Russia europea (URSS), nella provincia di Mosca, su terreno leggermente ondulato, presso le sorgenti del Don. Fondata nel 1930, con il nome di Bobriki, per lo sfruttamento dei giacimenti carboniferi ivi esistenti (lignite), nel 1939 contava una popolazione di 76.000 abitanti e secondo il censimento del 1959 ha raggiunto i 107.000 ab. La zona residenziale, costituita da grossi palazzi e da vie che si tagliano ad angolo retto, è stata costruita a S e ad oltre 11 km di distanza dalla parte industriale, che è fornita di energia elettrica da una centrale a carbone, e che, distrutta quasi del tutto durante la seconda guerra mondiale dai Tedeschi che la occuparono per breve tempo, è stata ricostruita ed è divenuta sede di un imponente complesso industriale chimico per la produzione di ammoniaca sintetica, di acido nitrico e solforico, di fertilizzanti e di prodotti plastici. Nel novembre 1961 la città, in relazione all'indirizzo espresso dal XXII congresso del PCUS, ha cambiato nome.