stampa
È " l'impronta ", il segno riconoscibile che un corpo produce su un altro in seguito a pressione. D. lo usa in senso figurato, per esprimere l'idea che una viva emozione si è impressa intensamente nell'anima (Pd XVII 9 " Manda fuor la vampa / del tuo disio ", mi disse, " sì ch'ella esca / segnata bene de la interna stampa... ") o si manifesta in modo evidente nell'espressione del volto e nel comportamento esteriore: Pg VIII 82 Così dicea, segnato de la stampa, / nel suo aspetto, di quel dritto zelo / che misuratamente in core avvampa.