Saggista e scrittore polacco (Leopoli 1921 - Cracovia 2006). Studioso di psicologia e di filosofia della scienza, si affermò come saggista (Dialogi, 1957; Summa technologiae, 1964; Fantastyka i futurologia "Il fantastico e la futurologia", 1970; Wielkośourojona "Grandezza illusoria", 1974) ed ebbe successo soprattutto come autore di romanzi e racconti di fantascienza tra i quali si ricordano Astronauci "Astronauti", 1951; Obłok Magellana "La nuvola di Magellano", 1955; Eden, 1959; Bajki robotów "Le favole dei robot", 1964; Cyberiada "Ciberiade", 1965; Opowieści o pilocie Pirxie "Racconti sul pilota Pirx", 1968. Le sue opere sono state tradotte in più di trenta lingue. Il suo romanzo più celebre è probabilmente Solaris (1961), dal quale il regista A. Tarkovskij trasse il film omonimo (1972) premiato al Festival di Cannes, che fece conoscere L. in tutta Europa. Nel 2002 il regista S. Soderberg ne ha realizzato un nuovo adattamento cinematografico.