OSSOWSKI, Stanisław
Sociologo polacco, nato a Lipno nel 1897; ha studiato nelle università di Varsavia e Parigi; dal 1947 è professore di sociologia nell'università di Varsavia; membro del comitato esecutivo della International Sociological Association.
La sociologia di O. rientra nel complesso quadro delle sociologie sistematiche, in quanto essa tende a scoprire e a provare "leggi" storiche di grande portata. L'O. distingue tuttavia fra "legge generale", o a lívello pieno, e "legge genetica", che semplicemente indica una determinata uniformità tendenziale. L'O. si è a fondo interessato anche di sociologia della conoscenza e delle ideologie, occupandosi specificatamente della correlazione ipotetica intercorrente fra certi tipi sociali e i miti (simboli, ideologie) che ad essi corrispondono. Ciò ha portato l'O. di recente a studiare la stratificazione sociale e la struttura delle classi in rapporto alla consapevolezza dei singoli e dei gruppi.
Opere principali: Zur Grundlage der Ästhetik, 1933; "Historische" Gesetze in der Soziologie, 1935; Soziale Bindung und Bluterbschaft, 1939; La vision dichotomique de la stratification sociale, 1956.
Bibl.: Pitirim A. Sorokin, Social and cultural dynamics, New York 1937-1941 (4 voll.); Sociocultural causation, space, time, Durham 1943; Karl Mannheim, Ideologia e utopia, trad. it., Bologna 1957; Talcott Parsons, Essays in sociological theory, nuova ed., Glencoe 1954, specialmente A revised analytical approach to the theory of social stratification e Social classes and class conflict in the light of recent sociological theory; per uno sguardo d'insieme ai problemi della stratificazione sociale, cfr. Class, status and power; a reader in social stratification, Londra 1954, a cura di R. Bendix e S. M. Lipset.