STARGARD (dallo slavo Starograd "città antica"; detta Stargard in Pommern per distinguerla da una località d'egual nome nel Meclemburgo; A. T., 53-54-55)
Città della Pomerania orientale, nel distretto di Stettino, 40 km. a oriente da questa città, posta sull'Ihna (che manda le acque all'Oder ed è navigabile per piccole barche), 28 m. sul mare, proprio sul 15° meridiano (che passa per l'Etna) in una regione piuttosto monotona, ma abbastanza fertile. Sorta sul luogo d'un borgo slavo, ricordato per la prima volta nel 1124, divenne città nel 1253 ed ebbe nel tardo Medioevo un certo sviluppo commerciale, come appare dalle belle costruzioni di quell'epoca (soprattutto la Marienkirche) e dalla cinta di mura da cui era difesa (con le belle porte: Mühlentor, Pyritzer Tor, Tor Rotes Meer, ancora oggi conservate). Dalla pianta si vede bene come alla parte più antica (con schema regolare) si siano poi aggiunti a N. e a NO. dei nuovi quartieri. Molto danneggiata nel 1633 (guerra dei Trent'anni) da un incendio, ha fatto poi molta fatica a risollevarsi, tanto più che lo sviluppo di Stettino non le ha recato vantaggio. Ora (1933) conta 35.773 ab. (in maggioranza protestanti), usufruisce di buone comunicazioni ferroviarie (linea Stettino-Danzica, che qui s'incrocia con altre linee minori) e possiede officine ferroviarie, distillerie (liquori), manifatture di tabacco, birrifici. Nel contado si coltivano su larga scala ortaggi.