STARNA (o Pernice; lat. scient. Perdixp. italica Hart.; fr. starne grise; sp. perdiz pardilla, estarna; ted. Rebhuhn; ingl. common partridge)
Uccello di media statura ascritto alla famiglia Phasianidae ed al genere Perdix Briss. Becco relativamente corto, convesso; ali rotonde e convesse con la 4ª remigante più lunga delle rimanenti; coda di 18 timoniere; tarsi privi di sperone. Il colore dominante delle penne è grigio bruno nelle parti superiori, cenerino in quelle inferiori. Le starne adulte presentano una caratteristica macchia castana a "ferro di cavallo" nel petto. I sessi differiscono soprattutto nel colore delle penne copritrici alari mediane.
La Starna è uccello stanziale che compie movimenti erratici alla fine dell'autunno. Vive in branchi di 10 o 15 individui che costituiscono generalmente una famiglia: nella primavera si separano le coppie. Nel nido costruito fra le erbe, nel terreno, viene deposto un numero variabile di uova giallicce prive di macchie, talora fino a 40. La Starna s'incontra quasi ovunque nella Penisola, sebbene più o meno numerosa. Manca in Sardegna ed in Sicilia. Il suo ambiente preferito è la collina e la montagna non troppo elevata, in parte coltivate, ma si riscontra anche in pianura dove può vivere benissimo qualora non venga eccessivamente perseguitata dai cacciatori. Il considerevole adattamento di questo uccello a varî ambienti, la sua alta fecondità, le sue abitudini gregarie e le sue elevate capacità psichiche per mezzo delle quali riesce a resistere meglio delle altre pernici alle cause limitanti il suo accrescimento numerico, fanno della Starna la selvaggina nobile più comune e più adatta a ripopolare le nostre campagne. Si ciba di grani e insetti. (Per la figura, v. pernice).