Figlio (n. 1337 circa - m. 1413) di Stefano II, sposò (1364) Taddea, figlia di Barnabò Visconti. Scese in Italia (1390), chiamato da Francesco da Carrara, spodestato in Padova da Gian Galeazzo, ma giunse quando il Carrara aveva recuperato la città. La sua spedizione contro l'esercito di Gian Galeazzo non ebbe successo, né esito migliore arrise a un altro tentativo (1396) di Ludovico, figlio di Stefano.