Patriota (S. Stefano in Aspromonte 1819 - ivi 1869), cugino di Pietro Aristeo. Partecipò all'insurrezione di Messina e di Reggio (1847); fu poi eletto deputato al Parlamento napoletano del 1848. Durante la restaurazione fuggì da Napoli e fece parte del governo provvisorio proclamato dagli insorti calabresi. Rifugiatosi a Costantinopoli, dopo l'unità rientrò in patria e fu eletto deputato (1861-63; 1867-68).