BENSON, Stella
Scrittrice inglese, nata nello Shropshire il 6 gennaio 1892, morta a Hongai (Indocina Francese) il 6 dicembre 1933. Viaggiò in Europa e in America; nel 1921 si trasferì in Cina, avendo sposato un funzionario inglese delle dogane cinesi.
Ai primi romanzi: I Pose (1915) e This is the End (1917), fece seguire un'esigua raccolta di liriche, quante ne indica il titolo (Twenty, 1918). Ricchi di situazioni, i romanzi della B. sono tuttavia un poco trascurati nell'intreccio, forse per le due tendenze - oggettiva, umoristica, umana l'una; soggettiva, fantastica, magica l'altra - che vi coesistono quasi in contrasto. Cosi in Living Alone (1919); The Poor Man (1922); Pipers and a Dancer (1924); Goodbye, Stranger (1926). Le due tendenze si fondono in Tobit Transplanted (1931), ispiratole dal soggiorno in Cina, che ottenne il premio Femina-Vie Heureuse per il 1932.
Altre opere: The Little World: Sketches of Travel (1925); Worlds within Worlds (1928); The Man who Missed the 'Bus (1928); Hope against Hope (1931); Christmas Formula (1932).
Traduz. ital.: Tobia spaesato (Milano 1933).