Stem
s. f. pl. Acronimo dell’ingl. Science, technology, engineering, mathematics; Scienza, tecnologia, ingegneria, matematica.
• Molti maturandi si staranno chiedendo cosa fare dopo la maturità e, se alcuni hanno già una risposta, è una scelta che condizionerà il resto della loro vita e il nostro benessere futuro. Agli indecisi ‒ e non solo ‒ suggerisco di chiedersi quali saranno le professioni del futuro. Basta una breve ricerca online per scoprire che sono le Stem (science, technology, engineering, mathematics). (Pietro Paganini, Corriere della sera, 13 giugno 2013, p. 34, Idee & opinioni) • le aziende più produttive stentano a reclutare dirigenti e personale di sesso femminile, perché le donne sono ancora indietro nell’intraprendere studi di materie scientifiche, di economia, di matematica e tecnologia (il famoso Stem). (Marina Valensise, Messaggero, 8 marzo 2017, p. 1, Prima pagina) • «In quale situazione di grande svantaggio potremmo finire, noi e il mondo, se costringessimo le nostre menti ad affrontare tutti i problemi allo stesso modo», si chiede Josh M. Olejarz sulla «Harvard Business Review» dello scorso agosto in un articolo titolato esplicitamente «Liberal Arts in Data Age». [...] Olejarz non esita a mettere sotto accusa l’attuale ossessione per il coding, il pensiero computazionale, e per le cosiddette Stem (acronimo di Science, Technology, Engineering and Mathematics). Se trionfassero tutto il mondo adotterebbe le stesse strategie di pensiero e ragionerebbe alla stessa maniera. (Simone Paliaga, Avvenire, 23 gennaio 2018, p. 22, Agorà).