stenebrare
Propriamente " liberare dalle tenebre " e quindi " illuminare "; nell'unica occorrenza dantesca ha senso figurato e allude, attraverso la domanda di Virgilio, alla conversione di Stazio: qual sole o quai candele / ti stenebraron sì, che tu drizzasti / poscia di retro al pescator le vele? (Pg XXII 62).