Eberharter, Stephan
Austria • Stumm, 24 marzo 1969 • Specialità: sci alpino, slalom gigante, supergigante, discesa libera
Alto 1,80 m per 85 kg di peso, Stephan Eberharter ha fatto il suo debutto in Coppa del mondo nel 1989, a Park City, dove si è classificato all'ottavo posto nello slalom gigante, vinto dal norvegese Ole Kristian Furuseth. Un anno dopo ha ottenuto il suo primo posto sul podio a Valloire, nel super G, piazzandosi terzo dietro a Franck Piccard e Franz Heinzer. Dal novembre 2000 al marzo 2004 ha totalizzato 18 vittorie e 38 piazzamenti sul podio, affermandosi come uno dei migliori discesisti del mondo. Soltanto Peter Müller (19 vittorie) e la leggenda dello sci Franz Klammer (25 vittorie) hanno vinto di più. Eberharter ha anche riportato 6 vittorie nel super G e 5 nello slalom gigante. A soli ventuno anni ha conquistato le sue prime 2 medaglie d'oro a Saalbach (1991), diventando in seguito uno degli atleti più popolari in Austria grazie al suo entusiasmante ritorno nel 1997 e alla sua rivalità con Hermann Maier. Dopo una serie di incidenti, in particolare quello nel super G in Sierra Nevada, e diversi problemi fisici, Eberharter ha perso il posto nella nazionale austriaca nel 1996. Tuttavia ha continuato a competere, ritornando ai massimi livelli. Tra il 1997 e il 1998 ha ottenuto grandi risultati in Coppa del mondo, fino ad aggiudicarsi la medaglia d'argento a Nagano. Nel 2002 ha raggiunto l'apice della carriera vincendo la Coppa del Mondo e aggiudicandosi 3 medaglie olimpiche a Salt Lake City, tra cui un oro nello slalom gigante. La sua condotta, la determinazione e la continua ricerca della perfezione rimangono esemplari, eguagliati forse soltanto dal suo eterno rivale Maier. *