Astrofisico britannico (Oxford 1942 - Cambridge 2018). Noto per i suoi contributi alla cosmologia, è autore di importanti ricerche sui buchi neri e sulla gravità quantistica e si è occupato delle singolarità iniziali dello spazio-tempo. Apprezzato divulgatore, la sua opera più nota è il saggio A brief history of time (1988; trad. it. Dal big bang ai buchi neri, 1988).
Prof. di matematica e fisica teorica presso l'univ. di Cambridge, è stato membro di numerose istituzioni scientifiche e ha ricevuto molteplici riconoscimenti. È autore di fondamentali ricerche teoriche di cosmologia relativistica che hanno condotto all'attuale modello interpretativo della struttura su grande scala dello spazio-tempo (ha in particolare dimostrato che la presenza di una singolarità iniziale dello spazio-tempo è una caratteristica inevitabile di qualunque modello realistico di universo in espansione). Rilevanti sono anche i suoi studî sui buchi neri e sull'unificazione della gravitazione con la meccanica quantistica.
Tra i suoi lavori principali ricordiamo: The large scale structure of space-time (in collab. con G. F. R. Ellis, 1973); General relativity: an Einstein centenary survey (in collab. con W. Israel, 1979); Superspace and supergravity (1981); The very early universe (1983); il già citato A brief history of time; Black holes and baby universes and other essays (1993; trad. it. 1993); The nature of space and time (in collab. con R. Penrose, 1996; trad. it. 1996); The large, the small and the human mind (in collab. con R. Penrose, 1997; trad. it. 1998); The universe in a nutshell (2001; trad. it. 2002); God created the integers. The mathematical breakthroughs that changed history (2005); The grand design (2010; trad. it. 2011), in cui la possibilità di un intervento divino nella creazione, rimasta aperta in A brief history of time, viene definitivamente negata. H. ha inoltre scritto con la figlia Lucy i romanzi dedicati ai più giovani, in cui l'avventura dei protagonisti serve per presentare ai lettori le teorie dell'astrofisica, George's secret key to the universe (2007; trad. it. 2007), George's cosmic treasure hunt (2009; trad. it. 2009), George and the Big Bang (2011; trad. it. 2011) e George and the unbreakable code (2014; trad. it. 2015), mentre nel 2013 ha pubblicato la sua autobiografia My brief history (trad. it. 2013). Sulla vita dell'astrofisico britannico il regista J. Marsh ha diretto la pellicola cinematografica The theory of everything (2014), che ne ricostruisce compiutamente il percorso scientifico e la vicenda umana.