stereografico
stereogràfico [agg. (pl.m. -ci) Der. di stereografia] [ALG] Proiezione s. di una sfera: la proiezione dei punti della superficie di una sfera, fatta da un punto N (v. fig.) della superficie stessa sul piano tangente alla sfera nel punto N' diametralmente opposto al centro di proiezione; realizza una corrispondenza biunivoca tra i punti P della superficie sferica (escluso il punto di proiezione) e i punti P' del piano, mantenendo inalterato l'angolo formato da due curve tracciate sulla sfera, proprietà queste che vengono sfruttate nella cartografia per la realizzazione di planisferi (v. oltre); si parla di proiezioni s. anche di altre superfici: per es., proiezione s. di una quadrica, che si ottiene proiettando su un piano i punti della quadrica da un centro O appartenente alla quadrica stessa e che realizza una corrispondenza tra i punti della quadrica e i punti del piano. ◆ [ALG] Proiezione s. di una quadrica: v. sopra: Proiezione s. di una sfera. ◆ [ALG] [GFS] Proiezione s. equatoriale e polare: nella cartografia, la proiezione s. che s'ottiene prendendo come centro di proiezione, rispettiv., un punto dell'equatore o uno dei poli (come nella fig. precedente); nel primo caso i meridiani e i paralleli sono archi di cerchio, tranne l'equatore e il meridiano per il centro di proiezione, che sono segmenti di retta, mentre nel secondo caso i meridiani sono segmenti di retta e i paralleli sono cerchi concentrici: → cartografia. ◆ [FSD] Rappresentazione s. di un cristallo: la rappresentazione piana, sotto forma di cerchio, del numero, disposizione e inclinazione reciproca delle facce di un cristallo, che s'immaginano trasportate parallelamente a sé stesse fino a essere tutte tangenti a una medesima sfera.