sternere
Calco del latino sternere, col significato di " distendere ", " spianare ", e quindi " spiegare ", " dimostrare ": Tal vero a l'intelletto mio sterne / colui che mi dimostra il primo amore / di tutte le sustanze sempiterne (Pd XXVI 37, e ancora, con lo stesso valore, ai vv. 40 e 43, in una sequenza fortemente ritmata; per le varianti scerne al v. 40, e scernilme al v. 43, v. Petrocchi, ad locum).
Ha costrutto pronominale in Pd XI 24 Tu dubbi, e hai voler che si ricerna / in sì aperta e 'n sì distesa lingua / lo dicer mio, ch'al tuo sentir si sterna, col valore appunto di " distendersi " e quindi di " spiegarsi ". Da segnalare infine la variante si sterna in luogo di si scerna, in If XV 87.